Carlo Somaschini - incisore - Sant'Andrea, la croce a X

incisore


Sant'Andrea, la croce a X



Sant’Andrea, tra i primi seguaci di Gesù e apostolo, come “pescatore di uomini annunciò il Vangelo in Siria, in Asia minore e in Grecia. E qui a, a Patrasso, venne martirizzato intorno al 60 d.C, legato alla croce che porta il suo nome (una croce a forma di X) , perchè non avrebbe mai osato eguagliare Cristo nel martirio. Nella incisione la croce è posta al centro e davanti alla stessa figura, contrariamente alla tradizione in cui sta sempre dietro al Santo o al suo fianco (Rubens e la statua di Duquesnoy in San Pietro). ll Santo è costretto perforare con delle gallerie lo stesso simbolo per proclamare la sua esistenza. Una X  è presente anche nella formella  ai suoi piedi e anche nel cielo, a suggerire all’osservatore come il significato del simbolo nel tempo sia cambiato: dall’ambito religioso e martilologico della tradizione cristiana è trasmutato in emblema dell’Ignoto e della Enigmaticità dell’esistenza (De Chirico, Composizione metafisica). Anche i vagoni ferroviari sono una citazione del moderno in arte (Magritte, Il tempo trafitto) ma anche una constatazione che quel simbolo (la croce di sant'Andrea) appartiene prosaicamente anche alla nomenclatura del mondo ferroviario.