etcher
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Thalia è la Musa della commedia, un
genere drammaturgico che trae ispirazione dalle vicende della vita di ogni giorno. A volte è rappresentata con l’antico timpano che,
nell’incisione, tiene nella destra a scandire il ritmo della sua danza serrata e la
maschera teatrale che tiene ben in mostra nella sinistra, simbolo della grottesca
finzione scenica. Ma la misteriosa Musa si cela dietro quelle bianche
maschere, che nascondono il sembiante della Dea o forse la sua stessa assenza. Sono
le maschere della Dea ma anche le nostre, quelle che noi stessi usiamo e accettiamo nella nostra quotidiana commedia, le molteplici maschere dietro
cui celiamo le nostre fragili identità e le nostre più nascoste paure.
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