incisore
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L’Apostolo Pietro è il prescelto, la “pietra” su cui sarà edificata la Chiesa,
il custode delle ”le
chiavi del Regno dei cieli”; venne
crocefisso a Roma, per sua stessa richiesta a testa in giù, fra il 64 e il 67 d.C., durante le
persecuzioni anticristiane ordinate dall'imperatore Nerone. La presenza di San Pietro
nell’incisione viene evocata dall’accostamento delle chiavi, suo simbolo principale e la
cupola della chiesa più importante della Cristianità. Le chiavi inserite nelle
toppe sembrano alludere al fatto che non aprano il regno dei cieli ma qualche misterioso segreto costodito nella Sacra Istituzione, mentre
quella del santo sembra poter schiudere le
insondabili profondità del pensiero teologico di quella Chiesa di cui è il
fondatore. |
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